Oggi 26 febbraio, ricorre l’anniversario della scomparsa dell’ingegner Pino Bonaiti, avvenuta nel 1999. Il Petrarca Rugby lo ricorda con queste parole sulla propria pagina Facebook: ” Tra le figure più rappresentative della ormai più che settantennale storia della nostra società, nel 1947, insieme agli amici Gastone Munaron e Lalo Santini, è stato cofondatore del Petrarca Rugby, che trovò casa presso il Collegio Antonianum di Prato della Valle. Di essa Pino Bonaiti divenne il primo capitano. Era, quella, una formazione che raccoglieva nomi importanti della storia petrarchina: Avossa, Gabriotti, Graziati, Nicolao, Ponchia, Menato, Luise I, Zmarich, Santopadre, Cosi, Memo Geremia, da sempre, ma soprattutto nel periodo in cui portò il Petrarca a vincere 4 scudetti consecutivi dal 1970 al 1973, quando parlava di Pino Bonaiti sottolineava con orgoglio “il mio capitano”. Coloro che conoscono la storia del Petrarca di quegli anni di Memo, prima vittorioso allenatore, e poi vittorioso presidente, ben ricordano quanto la presenza discreta dell’ingegner Bonaiti fosse per Memo Geremia punto di riferimento ascoltato e rispettato. Pino Bonaiti è stato il primo rappresentante di una illustre famiglia petrarchina che vede nel figlio Luca, ex giocatore bianconero e della Nazionale, attualmente alla guida del Centro Sportivo Petrarca Impianti Rugby Spa, il prosecutore del senso di appartenenza. Sono molti quelli che a vario titolo continuano a partecipare alla vita del Petrarca Rugby seguendo le orme del genitore. Ormai ai nostri giorni godiamo già della presenza della terza generazione. Per tutti noi è doveroso conoscere e, soprattutto, ricordare con ammirazione la partecipazione orgogliosa dei pionieri che per primi hanno onorato la maglia con lo scudetto del Petrarca Rugby.”
Pino Bonaiti in età matura.
Pino Bonaiti in veste di Capitano accanto a “Panocia” Avossa.